|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Chiabrera Gabriello |
Destinatario |
Titi Roberto |
Data |
16/7/1596 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Savona |
Luogo di arrivo |
Firenze |
Incipit |
Diedi la settimana passata asciuttamente novella di me |
Contenuto e note |
Ricorda di aver riferito sue notizie la settimana prima [cfr. lettera del 8.7.1596, 'Per hora basterà che io dica a Vostra Signoria come sono'] e di non avere nuove notizie da riferire. Con il pensiero è sempre rivolto a Firenze e per questo non riesce a concentrarsi sulla poesia. Si scusa dunque di non riuscire a mandare una composizione migliore per Pietro [Strozzi] [i versi non sono più allegati alla lettera, ma a Strozzi è dedicato il componimento 'Febo sette albe ha rimenato appena', 'Scherzi e canzonette morali', Genova, Pavoni, 1599]: è una "canzonetta morale" ed esprime il desiderio di raccoglierne altre per comporre un libro [poi edito appunto come 'Scherzi e canzonette morali', Genova, Pavoni, 1599]. Riferisce che [Lorenzo] Fabri è in buona salute e manda i suoi saluti a [Scipione] Ammirato. |
Fonte o bibliografia |
Gabriello Chiabrera, Lettere, a c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 95 |
Compilatore |
Chiesa Federica |
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|