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Mittente |
Chiabrera Gabriello |
Destinatario |
Titi Roberto |
Data |
21/8/1595 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Savona |
Luogo di arrivo |
Firenze |
Incipit |
Ben mi piace delle nozze di cotesti miei Signori |
Contenuto e note |
Si rallegra delle nozze di alcuni signori [Jacopo Corsi che si sposò in quell'anno con Laura Corsini, ma non è possibile capire chi altri si fosse sposato], anche se li vorrebbe liberi dalle donne per servire liberamente le Muse, e chiede di riferire le sue congratulazioni. Spera di recarsi presto a Firenze e di rivedere i suoi amici. Riguardo alle "canzonette" [cfr. lettera del 27.2.1595, 'Hebbi l'Apollonio; e commisi che a Vostra Signoria'], non saranno stampate perché conviene che ne aggiunga delle altre [si tratta probabilmente dei componimenti che ha mandato con la lettera del 27.2.1595, 'Hebbi l'Apollonio; e commisi che a Vostra Signoria' in cui anticipa l'intenzione di stamparli]. Lorenzo [Fabri] gli manda i suoi saluti. |
Fonte o bibliografia |
Gabriello Chiabrera, Lettere, a c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 80 |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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