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Mittente |
Chiabrera Gabriello |
Destinatario |
Castello Bernardo |
Data |
1/5/1592 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Savona |
Luogo di arrivo |
[Genova] |
Incipit |
Da che sono alla terra mia, sono stato quasi di mossa per Genova |
Contenuto e note |
Dal suo ritorno dal viaggio a Roma e Napoli, Chiabrera è passato per Genova di fretta senza scrivere al Castello o andarlo a trovare perché i signori Salinieri [Ambrogio e Giulio Salinieri o Saliniero] gli avevano riferito della sua intenzione di venirlo a trovare a Savona. Lo invita dunque a fargli visita per una settimana, promettendogli una compagnia degna. Ricorda poi al Castello della sua promessa di alcuni disegni da porre "su pietre" da usare come fermacarte, perché il vento non faccia volare i suoi scritti come le "foglie della Sibilla" [cfr. Dante, Par. XXXIII, vv. 64-66] |
Fonte o bibliografia |
Gabriello Chiabrera, Lettere, a c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 20 |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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