Mittente Chiabrera Gabriello Destinatario Castello Bernardo
Data 20/5/1591 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Savona Luogo di arrivo [Genova]
Incipit Siccome voi mi commetteste, io già scrissi, e vi mandai alcuni versi
Contenuto e note Come da richiesta del Castello, Chiabrera ha inviato alcuni versi dell''Amedeide' [primo nucleo del poema poi edito in Genova, Pavoni, 1620] [cfr. lettera del 7.5.1591, 'Io mi partì la mattina seguente sì come io dissi a Vostra Signoria'] e ha affidato la lettera al cugino [Domenico Chiabrera] che gli ha scritto riferendo di averla consegnata a Monsignor Francesco [Panigarola]. Poiché non ha ancora avuto notizie dal Castello riguardo alla ricevuta, Chiabrera è preoccupato che siano state smarrite e che l'amico pensi a una dimenticanza da parte sua. Prega dunque di fargli avere notizie riguardo alla lettera. Chiede poi che il Castello incontri Ambrogio Saliniero (Salinieri) che manda per discutere con lui di una eventuale stampa di alcune canzonette [si riferisce ai componimenti che andaranno a costituire la prima edizione delle 'Canzonette', Genova, s.t., 1591] a Genova. Egli discuterà con il Castello i dettagli e chiede di indicare al Saliniero e al cugino Domenico "le vie che a voi parranno migliori".
Fonte o bibliografia Gabriello Chiabrera, Lettere, a c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 10
Compilatore Chiesa Federica
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