|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Mittente |
Cebà Ansaldo |
Destinatario |
Riccardi Riccardo Benedetto |
Data |
8/1621 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Carignano (Genova) |
Luogo di arrivo |
|
Incipit |
Il mio negotio ha buon aiuto |
Contenuto e note |
Ringrazia il Riccardi [medico della famiglia Doria, nonché letterato e membro dell'Accademia degli Addormentati] per l'aiuto prestatogli per un suo "negozio" [sebbene non sia precisato, si tratta della messa all'Indice della 'Reina Ester', per ottenere la revoca della quale Cebà si rivolse al Padre Niccolò Riccardi, attraverso la mediazione del fratello Riccardo Benedetto. In base al carteggio tra il Doria e Alessandro d'Este, si può ipotizzare che la lettera risalga alla fine dell'agosto 1621: cfr. Carmela Reale, Ansaldo Cebà e la congregazione dell'Indice, "Campania sacra", XI, 1980, pp. 109-111]. |
Fonte o bibliografia |
Ansaldo Cebà, Lettere ad Agostino Pallavicino di Stefano, Genova, Giuseppe Pavoni, 1623, p. 357. |
Compilatore |
Navone Matteo |
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|