Mittente Cebà Ansaldo Destinatario Doria Marcantonio
Data 1621 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Genova Luogo di arrivo [Savona]
Incipit Ho poi ritrovato ricapito
Contenuto e note Ha inviato due copie del 'Gonzaga' al cardinale Alessandro d'Este, che potrà adesso, terminato il conclave, prestare attenzione alla sua opera; spedisce una copia della sua edizione dei 'Caratteri' al Doria affinché la faccia avere, a sua discrezione, al "Principe Cesariano". Confida all'amico che l'amore che Sara Copia Sullam dimostra nei suoi confronti è in realtà desiderio di un "lume" che la guidi a convertirsi alla religione cristiana. [La lettera è successiva al 9/2/1621, giorno dell'elezione a papa di Gregorio XV].
Fonte o bibliografia Ansaldo Cebà, Lettere ad Agostino Pallavicino di Stefano, Genova, Giuseppe Pavoni, 1623, pp. 322-323.
Compilatore Navone Matteo
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