Mittente Cebà Ansaldo Destinatario Spinola Giovanni Battista
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Genova Luogo di arrivo
Incipit Perdonatemi, Signor Giovanni Battista
Contenuto e note Ha saputo dal nipote Nicolò che c'è la possibilità che, a Parigi, gli sia finalmente concesso di difendere le sue ragioni contro un suo "avversario" [lo stesso 'incerto' cui Cebà aveva inviato una lettera, da cui si intuisce che costui, forse un ecclesiastico, aveva pubblicato nella capitale francese alcune critiche a un suo dialogo, probabilmente il 'Gonzaga': cfr. la lettera ad incerto con incipit "Io riconosco poco obligo"].
Fonte o bibliografia Ansaldo Cebà, Lettere ad Agostino Pallavicino di Stefano, Genova, Giuseppe Pavoni, 1623, pp. 222-223.
Compilatore Navone Matteo
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