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Mittente |
Bonarelli Prospero |
Destinatario |
[de' Medici] Giovan Carlo |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
[Ancona] |
Luogo di arrivo |
[Firenze] |
Incipit |
Io mi sono tenuto sempre a mente il clementissimo ricordo, che non isdegnò darmi Vostra Altezza nel passaggio |
Contenuto e note |
Prospero Bonarelli ricorda al Cardinale Giovan Carlo [de' Medici] che quando egli soggiornò ad Ancona ebbe modo di conoscere i suoi cinque figli di maschi; di costoro tre sono fatti uomini, uno è morto durante il servizio presso il Gran Duca [si riferisce a Lorenzo, morto nel 1649]. Pietro, latore della presente a quanto si intuisce, giunge anch'egli a Firenze per assumere il titolo di Gentiluomo di Camera. |
Fonte o bibliografia |
Prospero Bonarelli, Prospero Bonarelli, Lettere in vari generi a prencipi e ad altri. Parte seconda, Bologna, Giacomo Monti, 1666, p. 22-23 |
Compilatore |
Geri Lorenzo |
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