Mittente Cebà Ansaldo Destinatario Doria Marcantonio
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Carignano (Genova) Luogo di arrivo
Incipit Il giudicio è fatto, Signor Marc'Antonio mio
Contenuto e note Torna sulla questione delle copie delle sue lettere [al cardinale Alessandro d'Este] inviate ad Agostino Pallavicino dal Doria, questione già affrontata in una precedente missiva [cfr. lettera a Marcantonio Doria con incipit "Io son sempre con voi, Signor Marc'Antonio mio"]: pur ribadendo di non voler rimproverare nulla al Doria, lo invita a non lasciar circolare copie delle sue lettere. Gli chiede di far arrivare una sua lettera a Paolo Agostino [Spinola]. Cita un passo del Vangelo di Luca (18, 13). [La lettera dovrebbe risalire al 1620-1621].
Fonte o bibliografia Ansaldo Cebà, Lettere ad Agostino Pallavicino di Stefano, Genova, Giuseppe Pavoni, 1623, pp. 157-158.
Compilatore Navone Matteo
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