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Mittente |
Cebà Ansaldo |
Destinatario |
Spinola Giovanni Battista |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Genova |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Signor Giovanni Battista Spinola. Voi mi chiedete ancora |
Contenuto e note |
È indeciso se seguire il consiglio [il cui autore non è precisato] di inserire una scena di dialogo tra Triulzo e Silandra nella sua tragedia ['La principessa Silandra', Genova, Giuseppe Pavoni, 1621]; teme però che neppure se fosse un poeta pari a Sofocle potrebbe ottenere l'attenzione dei genovesi (a tal proposito cita scherzosamente Dante, 'Inferno', XIX 97). Annuncia che sta per mandare in stampa il dialogo 'Il Doria'. Ricorda un'ambasciata fattagli dallo Spinola per conto di Paolo Doria [forse il padre del Girolamo Doria protagonista del summenzionato dialogo. La lettera risale agli anni 1619-1621; forse proprio al 1621, anno della pubblicazione del 'Doria' a Genova, presso Giuseppe Pavoni. Cfr. anche la missiva allo Spinola con incipit "Signor Giovanni Battista Spinola, che tanto è a dire"]. |
Fonte o bibliografia |
Ansaldo Cebà, Lettere ad Agostino Pallavicino di Stefano, Genova, Giuseppe Pavoni, 1623, pp. 149-151. |
Compilatore |
Navone Matteo |
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