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Mittente |
Cebà Ansaldo |
Destinatario |
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Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Genova |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Non può essere Repubblica dove le leggi |
Contenuto e note |
Rivolgendosi a un destinatario indicato come "incerto" [ma che di certo ricopriva un incarico nel governo genovese], afferma che i governanti dovrebbero limitarsi a custodire le leggi, cambiandole il meno possibile: meglio applicare una legge con dei difetti piuttosto che modificarla correndo il rischio di indebolire nei cittadini il rispetto delle leggi stesse. Secondo Cebà, questo principio è in linea con quanto afferma [Aristotele nella "Politica"]. |
Fonte o bibliografia |
Ansaldo Cebà, Lettere ad Agostino Pallavicino di Stefano, Genova, Giuseppe Pavoni, 1623, pp. 107-108. |
Compilatore |
Navone Matteo |
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