Mittente Cebà Ansaldo Destinatario
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Genova Luogo di arrivo
Incipit Non posso tolerare, ch'un amico sì caro
Contenuto e note Invita il destinatario (indicato come "incerto") a non addolorarsi ececssivamente per la morte di un principe suo amico, perché raramente un principe può legarsi d'amicizia con un privato cittadino in maniera sincera e disinteressata.
Fonte o bibliografia Ansaldo Cebà, Lettere ad Agostino Pallavicino di Stefano, Genova, Giuseppe Pavoni, 1623, pp. 91-93.
Compilatore Navone Matteo
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