Mittente Cebà Ansaldo Destinatario
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Padova Luogo di arrivo
Incipit Siete voi desso, o non siete
Contenuto e note Si sorprende che il destinatario (indicato come "incerto") sia rimasto incappato in "amori di dame e speculazioni di lettere", e lo invita a liberarsi al più presto dal "vischio" amoroso. Studia "ostinatamente", ma dubita della riuscita, ed è anche afflitto dalla malinconia. In un riferimento scherzoso allo scarso impegno nello studio di un suo "vicino di camera", cita Petrarca, 'Canzoniere', 164, 1-2. [La lettera risale al primo soggiorno padovano di Cebà (1588/89-1591)]
Fonte o bibliografia Ansaldo Cebà, Lettere ad Agostino Pallavicino di Stefano, Genova, Giuseppe Pavoni, 1623, pp. 10-12.
Compilatore Navone Matteo
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