|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Chiabrera Gabriello |
Destinatario |
Striggio Alessandro |
Data |
10/1/1610 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Savona |
Luogo di arrivo |
Casale |
Incipit |
Io non so con quale opportunità migliore scrivere a Vostra Signoria |
Contenuto e note |
Coglie l’occasione per scrivere ad Alessandro Striggio, per comunicargli che sono passati 18 mesi dal momento in cui il Duca [di Mantova, Vincenzo I di Gonzaga] ordinò ai ministri di Casale, di sei in sei, di “sborsare” del denaro a Chiabrera. Questi afferma di aver aspettato molto tempo prima di fare appello al tesoriere per ricevere ciò che gli spettava. Ricevette successivamente una lettera proveniente da Maderno, da parte del Principe [Francesco Gonzaga], nella quale era espresso l’ordine di pagare Chiabrera e, solo allora, il tesoriere retribuì un semestre a Bernardo Boerio, procuratore legale di Chiabrera, promettendo di saldare presto anche il secondo semestre. Accaduto ciò, scrive a Striggio per capire se il mancato pagamento sia dovuto a “una malagevolezza” della “Camera a sborsar moneta” o a una “naturale ritrosia che alligna ne’ ministri”. Infine, abbandona l’argomento economico e comunica di aver allegato alla lettera dei versi in onore di Francesco Gonzaga, composti alla sua corte in occasione del suo matrimonio, “ma tenuti sempre meco” [‘Se per vecchiezza rea’ in ‘Poesie’, Genova, Pavoni, 1618-1619]. |
Fonte o bibliografia |
Gabriello Chiabrera, Lettere, a. c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 193 |
Compilatore |
Noris Anna |
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|