Mittente Chiabrera Gabriello Destinatario Castello Bernardo
Data 10/6/1607 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Savona Luogo di arrivo [Genova]
Incipit A Dio grazie io son tornato con buona salute di Torino
Contenuto e note Dice di essere tornato in buona salute da Torino [dove aveva presentato l’‘Amedeide’, Genova, Pavoni, 1620, a Carlo Emanuele I duca di Savoia], il quale non l’ha apprezzata completamente, richiedendo di farvi qualche aggiunta. Scrive inoltre di aver mostrato al Duca anche il disegno elaborato da Castello [del frontespizio dell’‘Amedeide’; cfr. lettera del 6-12-1606: “Ho molto bene considerato lo schizzo”] e, sebbene “piacquegli il capriccio del cartoccio”, non fu convinto dalle Arpie raffigurate. Infatti, Carlo Emanuele I desidera che, oltre alla simbologia già presente, venga rappresentato anche un riferimento alla religione cattolica, ad esempio S. Giovanni Battista. Concorda con questo parere il Conte di Raviasco [Emanuele Filiberto di Rovara, Conte di Raviasco o di Rovigliasco]. Infine, avvisa Castello che il suo disegno “è stato lasciato in mano ad un suo (del Duca) maestro”.
Fonte o bibliografia Gabriello Chiabrera, Lettere, a. c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 177
Compilatore Noris Anna
Torna all’elenco dei risultati