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Mittente |
Guarini Battista |
Destinatario |
Crescenzi [Melchiorre] |
Data |
6/8/1600 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Firenze |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Io son pur giunto a casa una volta, lodato Dio. Né ho avuto cosa più a cuore che salutar Vostra Signoria illustrissima |
Contenuto e note |
Augura al Crescenzi di rimettersi completamente e confida nel fatto che ciò accada dal momento che [Ippolito] Gricciotto, [segretario del Crescenzi], gli ha comunicato in una precedente missiva che la sua guarigione era prossima. Aspettando la lieta notizia invia al Crescenzi una parte di un nuovo poema [Raffaele Gualterotti, ‘L’Universo overo il Polemidoro poema eroico’, Firenze, Giunti, 1600], affinché egli lo legga e lo faccia leggere “a chi se ne intende” e gli riporti i giudizi degli intendenti. |
Fonte o bibliografia |
Elisabetta, Selmi, Preti, Guarini, Marino e dintorni: questioni di poesia e storia culturale nelle accademie del primo Seicento, “L'Ellisse”, V, 2010, pp. 106-107 |
Compilatore |
Zucchi Enrico |
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