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Mittente |
Chiabrera Gabriello |
Destinatario |
Doria Marco Antonio |
Data |
26/12/1619 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Savona |
Luogo di arrivo |
Genova |
Incipit |
Secondo l'usanza di questa stagione io scrivo a Vostra Signoria |
Contenuto e note |
[Autografa]. Dopo aver augurato le buone feste, avvisa di essere in possesso di una somma di denaro elargita dai signori Balbi e Pinelli, somma dovutagli già dai signori Pavesi ma che, poiché la parte più cospicua della cifra da riscuotere doveva essere ceduta da Giovanni Giacomo Pavese, il quale si fermava spesso presso Napoli, si fece inviare una lettera con la quale potesse ottenere ugualmente il guadagno. Una volta celebrate le festività, Chiabrera sarebbe tornato a Genova promettendo di servire la famiglia Doria, come precedentemente aveva poco potuto fare a causa di “varii incidenti”. In seguito al ricordo della gratitudine per i benefici ricevuti, si congeda. |
Fonte o bibliografia |
Andrea Donnini, Le carte di Gabriello Chiabrera, con un'appendice di lettere inedite,"L'Ellisse", 2, 2007, p. 310 |
Compilatore |
Noris Anna |
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