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| Mittente |
Guasco Annibale |
Destinatario |
Guazzo Stefano |
| Data |
1591 |
Tipo data |
Congetturale |
| Luogo di partenza |
[Alessandria] |
Luogo di arrivo |
[Pavia] |
| Incipit |
Ho rifiutato, non voglio dir ricevuto un saluto |
| Contenuto e note |
Guasco dice di aver ricevuto i saluti da parte di Stefano Guazzo tramite Bianca Trotta. Fingendo disappunto per non aver potuto incontrare di persona l'amico, che è passato in città senza salutarlo dopo che aveva anche fatto richiesta al genero del Guazzo [Horatio Curioni] per riceverlo una sera a casa sua. Verrà a Pavia prossimamente, ma non si farà vedere dal Guazzo. Avrebbe anche voluto parlargli di una cosa importante ma, visto il suo comportamento, ha deciso di non riferirgliela. Chiede infine di baciare la mano da parte sua e di sua moglie [Laura Bellone] alla contessa Angela [Bianca Beccaria] e al signor Girolamo Casone. [La lettera del Guazzo in risposta a questa è quella spedita da Pavia e datata 2 maggio 1591, in 'Lettere', Venezia, B. Barezzi, 1606, p. 208-10] |
| Fonte o bibliografia |
Annibale Guasco, Lettere, Treviso, G. B. Bertoni, 1603, p. 80. |
| Compilatore |
Conti Laura |
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