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Mittente |
Guasco Annibale |
Destinatario |
Cassone (Casoni) Girolamo |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
[Alessandria] |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Chi non sa, che le allegrezze per grandi, che si siano |
Contenuto e note |
Guasco si rallegra per la contentezza manifestata in una lettera inviatagli dall'amico [Girolamo Casoni] in occasione delle nozze della figlia Lavinia [Guasco]. Lo ringrazia per le congratulazioni e dichiara che farà sapere alla figlia il contenuto della lettera, ricordando l'affetto dell'amico per lei. [Lo sposo di Lavinia è il conte Guido Emanuele Langosco. Si ipotizza che la lettera sia da collocarsi a ridosso del 1593, anno in cui si sarebbero celebrate le nozze dei due; per questo riferimento si veda la lettera del Guasco a Ercole Grimaldi a p. 96] |
Fonte o bibliografia |
Annibale Guasco, Lettere, Treviso, G.B. Bertoni, 1603, p. 65. |
Compilatore |
Conti Laura |
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