Mittente Bonarelli Prospero Destinatario Niccolini Filippo
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Luogo di arrivo [Firenze]
Incipit Benchè mi giova di credere, che Vostra Signoria Illustrissima per sua bontà mi conservi ancora il possesso della sua buona grazia
Contenuto e note Prospero Bonarelli chiede a Filippo Niccolini, Maestro di Camera del Serenissimo Signor Cardinale Giovan Carlo di Toscana, di proteggere suo figlio Pietro Bonarelli, che giunge a Firenze con il titolo di Gentiluomo della Camera ducale.
Fonte o bibliografia Prospero Bonarelli, Lettere in vari generi a prencipi e ad altri. Parte seconda, Bologna, Giacomo Monti, 1666, p. 123
Compilatore Geri Lorenzo
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