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Mittente |
Tasso Bernardo |
Destinatario |
Gualteruzzi Carlo |
Data |
16/2/1562 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Ferrara |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Da che mi partj da Correggio non ho più scritto a Vostra Signoria per esser lontano |
Contenuto e note |
Bernardo si scusa con Carlo Gualteruzzi per non aver avuto occasione, dalla sua partenza da Correggio, di scrivergli prima. Egli scrive di non aver dimenticato neanche la Madama Fregosa [forse dell'illustre famiglia dei Fregoso di Genova e del poeta Antonio Fregoso vissuto alla corte di Ludovico Sforza] e del suo desiderio d'essere presente alla loro conversione, cosa che crede possa realizzarsi dal momento che è stato chiamato a Ferrara al servizio del Cardinale d'Este [Luigi d'Este, nipote del Cardinale Ippolito II d'Este]. Lo avvisa dell'uccisione della Signora Chiara Calcagna, su cui non può dilungarsi, e si congeda raccomandandosi al Cavalier Caro [Annibale Caro]. |
Fonte o bibliografia |
Lettere inedite di Bernardo Tasso a Marcantonio Tasca, Per le nozze Solerti-Saggini, a cura di Giuseppe Ravelli, Bergamo, Stabilimento tipografico Fratelli Cattaneo, 1889, p. 18 |
Compilatore |
Scurti Sara |
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