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Mittente |
Tasso Bernardo |
Destinatario |
Speroni Sperone |
Data |
12/8/1560 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
Padova |
Incipit |
A questi giorni dissi a Vostra Signoria che non sapeva descriver questa Isola ferma |
Contenuto e note |
Il Tasso chiede consiglio allo Speroni circa la posizione di un'isola che egli introduce nell' 'Amadigi',che fu fissata erroneamente da chi compose in spagnolo la 'Storia d'Amadigi' ['Amadis de Gaula' pubblicato per la prima volta nel 1508 da Garci Rodriguez de Montalvo che modificò i primi tre libri e scrisse il quarto. I primi tre libri del poema eran già conosciuti nel XIV secolo poiché si tratta di un poema cavalleresco che si fa risalire al tardo ciclo bretone]. L'isola viene infatti collocata in Inghilterra ma ciò comporta una discrepanza nella narrazione: Lisuarte torna da quest'isola senza barca, il che significa che in verità si tratta di una penisola, inoltre si ritira a Lovanio, che si trova però nelle Fiandre. Pertanto Bernardo è costretto ad apportare delle modifiche: se l'isola si pone in Inghilterra è necessario far sì che si ritiri in altra città, se l'isola si pone in Olanda bisogna farlo ritirare nel porto di Bergen (Lovanio è infatti lontana dal mare). Chiede quindi consiglio allo Speroni. |
Fonte o bibliografia |
Delle lettere di M. Bernardo Tasso accresciute, corrette e illustrate. Volume terzo. Contenente le famigliari, per la maggior parte ora per la prima volta stampate, e alcune di suo figliuolo Torquato pur esse finora inedite. Si premette il Parere dell'Abate Pierantonio Serassi intorno alla patria de' suddetti. Padova, Giuseppe Comino, 1751, pp. 155-156 |
Compilatore |
Scurti Sara |
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