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Mittente |
Tasso Bernardo |
Destinatario |
Grumelli Pace |
Data |
25/7/1556 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Bergamo |
Incipit |
Questi tumulti di guerra vanno ad ognora crescendo; Imperiali armano con gran diligenzia |
Contenuto e note |
Il Tasso avvisa Pace Grumelli che la sua partenza da Roma è sempre più vicina, dal momento che i tumulti di guerra vanno ad ogni ora crescendo. L'unica speranza che la guerra non si faccia è la risposta dell'Imperatore [Filippo II di Spagna] che tarda ad arrivare, e il ritorno del Reverendissimo Carafa [Cardinale Carlo Carafa inviato come ambasciatore per cercare alleanze e protezione] dalla Francia con buone notizie riguardo la rottura della tregua del Re di Francia [Enrico IV di Borbone] con Filippo II di Spagna. Tuttavia, visto il pericolo della guerra e della peste, Bernardo si dice propenso alla partenza e prega la Cavaliera di procedere con la provvisione che le aveva chiesto nella lettera inviatale in precedenza ["Un savio e prudente nocchiere deve in mezzo della tranquillità prevedere la tempesta" 25/7/1556]. |
Fonte o bibliografia |
Delle lettere di M. Bernardo Tasso accresciute, corrette e illustrate. Volume terzo. Contenente le famigliari, per la maggior parte ora per la prima volta stampate, e alcune di suo figliuolo Torquato pur esse finora inedite. Si premette il Parere dell'Abate Pierantonio Serassi intorno alla patria de' suddetti. Padova, Giuseppe Comino, 1751, pp. 115-116 |
Compilatore |
Scurti Sara |
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