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Mittente |
Tasso Bernardo |
Destinatario |
Grumelli Pace |
Data |
6/7/1556 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Bergamo |
Incipit |
Io risponderò sommariamente alle lettere di Vostra Signoria, e prima; che quanto alla Vigna non si saranno |
Contenuto e note |
Bernardo continua a tenere aggiornata Pace Grumelli circa la gestione della vigna romana, per la quale ora spera in un vantaggioso raccolto. La avvisa che il Colombo si è lamentato di non voler più dare denari, ma le assicura che Don Giovanni [d'Angeluzzo] la terrà sempre aggiornata circa le spese che, dovendo mantenere i due ragazzi e finanziare i lavori e le liti per la vigna, sono ingenti. Le dà poi notizia che Cristoforo [figlio di Pace Grumelli e Giovan Giacomo Tasso] si sta finalmente dedicando in modo proficuo allo studio delle lettere. Le scrive infine di essersi procurato d'avere la vigna del Boccaccio, la più bella vigna di Monte Cavallo, concessagli dal Duca di Paliano [Giovanni Carafa], dove resterà per tutta l'estate, e si raccomanda all'Arcidiacono [Bartolomeo Assonica Arcidiacono di Bergamo] |
Fonte o bibliografia |
Delle lettere di M. Bernardo Tasso accresciute, corrette e illustrate. Volume terzo. Contenente le famigliari, per la maggior parte ora per la prima volta stampate, e alcune di suo figliuolo Torquato pur esse finora inedite. Si premette il Parere dell'Abate Pierantonio Serassi intorno alla patria de' suddetti. Padova, Giuseppe Comino, 1751, pp. 102-105 |
Compilatore |
Scurti Sara |
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