|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Tasso Bernardo |
Destinatario |
Grumelli Pace |
Data |
29/5/1556 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Bergamo |
Incipit |
Risponderò brevemente all'ultime lettere sue; e prima certificandovi che, ancorchè io non sia usato a fastidj delle liti |
Contenuto e note |
Bernardo torna a persuadere Pace Grumelli che l'accordo con il Cerasolo [procuratore romano] per la vigna romana sia stato vantaggioso. Le promette quindi di non fare nulla nella vigna se non quanto gli ha prescritto e le comunica che le cose a Napoli [allude alla questione del recupero della dote della defunta moglie Porzia de Rossi] stanno peggiorando, ma spera ancora nella giustizia con l'intercessione del Cardinale d'Inghilterra [Reginald Pole] presso il Re [Filippo II di Spagna] perché gli conceda la grazia. Si raccomanda infine all'Arcidiacono [Bartolomeo Assonica Arcidiacono di Bergamo]. |
Fonte o bibliografia |
Delle lettere di M. Bernardo Tasso accresciute, corrette e illustrate. Volume terzo. Contenente le famigliari, per la maggior parte ora per la prima volta stampate, e alcune di suo figliuolo Torquato pur esse finora inedite. Si premette il Parere dell'Abate Pierantonio Serassi intorno alla patria de' suddetti. Padova, Giuseppe Comino, 1751, pp. 100-102 |
Compilatore |
Scurti Sara |
|
 vai al documento
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|