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| Mittente |
Tasso Bernardo |
Destinatario |
Grumelli Pace |
| Data |
11/4/1556 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Bergamo |
| Incipit |
Io ho scritto a lungo circa la cosa del Cerasolo al signor Arcidiacono, poiché è uno dei Tutori |
| Contenuto e note |
Bernardo avvisa Pace Grumelli di aver scritto all' Arcidiacono [Monsignor Bartolomeo Assonica Arcidiacono della cattedrale di Bergamo] perché intervenga nella questione della vigna romana contro il Cerasolo [procuratore romano]. La ringrazia poi dell'offerta fattagli di mandare a Bergamo la figlia Cornelia, che tuttavia non può spostare da Napoli per il problema del recupero della dote della moglie [Porzia De Rossi]. Le dà infine notizia del benestare del figlio Cristoforo e della cura reciproca con Torquato, negli studi come nella crescita. |
| Fonte o bibliografia |
Delle lettere di M. Bernardo Tasso accresciute, corrette e illustrate. Volume terzo. Contenente le famigliari, per la maggior parte ora per la prima volta stampate, e alcune di suo figliuolo Torquato pur esse finora inedite. Si premette il Parere dell'Abate Pierantonio Serassi intorno alla patria de' suddetti. Padova, Giuseppe Comino,1751, pp. 92-93 |
| Compilatore |
Scurti Sara |
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