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Mittente |
Tasso Bernardo |
Destinatario |
Tasso (De Tassi) Domenico |
Data |
25/8/1537 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
Bergamo |
Incipit |
Ancorchè potessi, non voglio iscusarmi con esso voi, sperando che confessando |
Contenuto e note |
Bernardo si scusa con Domenico Tasso [conte bergamasco, mastro delle Poste Pontificie] per non avergli scritto più spesso e si duole per la malattia che lo ha colpito. Invia i suoi tre libri stampati [intende i 'Libri degli amori', il 'Libro primo degli amori di M. Bernardo Tasso' comparve nel 1531 e conteneva più di un centinaio di poesie d'amore, molte escluse dall'edizione del 1560; il 'Libro primo e secondo degli amori di M. Bernardo Tasso' dedicato alla principessa di Salerno fu pubblicato nel 1535; il 'Libro terzo degli amori di M. Bernardo Tasso' apparve nel 1537 con dedica ad Ippolita Pallavicina] e promette anche una delle sue medaglie. Porge i propri saluti anche alla consorte [Elisabetta Rota], a Madonna Lodovica [Lodovica Tasso], a Madonna Adriana [Adriana Tasso] e al suo consorte [Piero di Spini]. |
Fonte o bibliografia |
Delle lettere di M. Bernardo Tasso accresciute, corrette e illustrate. Volume terzo. Contenente le famigliari, per la maggior parte ora per la prima volta stampate, e alcune di suo figliuolo Torquato pur esse finora inedite. Si premette il Parere dell'Abate Pierantonio Serassi intorno alla patria de' suddetti. Padova, Giuseppe Comino, 1751, pp. 55-57 |
Compilatore |
Scurti Sara |
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