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| Mittente |
Buonarroti Michelangelo |
Destinatario |
Buonarroti Simoni Lodovico |
| Data |
7/9/1510 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Firenze |
| Incipit |
I'ò per l'ultima vostra avuto grandissima passione, intendo chome Bonarroto sta male. |
| Contenuto e note |
[Autografa] Michelangelo continua a chiedere notizie circa le condizioni di salute del fratello Bonarroto (Buonarroto). Avendo ricevuto da poco una parte dello stipendio pattuito con il Papa per il suo lavoro [Cappella Sistina], circa 500 ducati d'oro, invita il padre a recarsi dallo Spedalingo per avere i soldi e tutto il necessario per le cure del fratello. Sebbene Michelangelo non possa lasciare Roma, perché sarebbe un tracollo per le sue finanze, chiede al padre di tenerlo informato, perché nel momento in cui le cose prendessero una brutta piega, sarebbe pronto a montare a cavallo ed essere a Firenze entro due giorni. Il Papa [Giulio II della Rovere] si trovava ancora fuori Roma a causa del suo viaggio a Ravenna. |
| Fonte o bibliografia |
Michelangelo Buonarroti, Carteggio di Michelangelo, edizione postuma di Giovanni Poggi, a cura di Paola Barocchi e Renzo Ristori, Firenze, Sansoni editore, 1965, volume I, p. 108 |
| Compilatore |
Colopi Andrea |
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