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Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Gonzaga Rodolfo |
Data |
3/1/1587 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Mantova |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Io non vorrei esser di nuovo tentato co 'l furto |
Contenuto e note |
Torquato Tasso scrive a Rodolfo Gonzaga lamentandosi dei fastidi che deve sopportare per via del meccanismo di prestito e restituzione dei suoi libri. Allega alla lettera una sua operetta già stampata. Racconta al destinatario di come gli stampatori [primo tra tutti Giovan Battista Licino] non sappiano fare altro che obbligarlo a rivedere le sue opere in vista di nuove pubblicazioni, cosa per cui ha bisogno che il principe [di Mantova, Vincenzo Gonzaga] lo aiuti, permettendogli di dedicarvisi. |
Fonte o bibliografia |
Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 734, III, p. 122. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro I, c. 59v-60r. |
Compilatore |
Fantacci Michela |
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