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Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Gonzaga Rodolfo |
Data |
1/1587 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Mantova |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
S'io fussi padrone de le mie cose in quel modo |
Contenuto e note |
Torquato Tasso scrive a Rodolfo Gonzaga che avrebbe piacere di fargli leggere alcune delle sue composizioni non destinate alla stampa, sebbene ora siano tutte tra le mani degli stampatori che non lo rendono pienamente partecipe degli sviluppi della loro attività: promette di inviargliele una volta riottenute. Si scusa, poi, del fastidio arrecatogli con la richiesta d'aiuto per il recupero dei suoi libri. |
Fonte o bibliografia |
Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 742, III, p. 127. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro I, cc. 58v-59r. |
Compilatore |
Fantacci Michela |
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