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Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Albani (Albano) Giovan Gerolamo |
Data |
8/1587 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Zanga (Bergamo) |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Io godo in Bergomo l'ombra d'una imaginata libertà |
Contenuto e note |
Torquato Tasso scrive a Giovan Gerolamo Albani di volerlo raggiungere a Roma, poiché si sente a Bergamo preda di una libertà solo illusoria, sebbene il ricordo del suo passato e della grandezza di suo padre [Bernardo Tasso] gli abbiano consentito di ritrovare un minimo di serenità. Chiede, dunque, al destinatario di non aspettare oltre e di fornirgli gli aiuti necessari per il viaggio. |
Fonte o bibliografia |
Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 879, III, p. 243. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro I, cc. 33v-34r. |
Compilatore |
Fantacci Michela |
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