Mittente Tasso Torquato Destinatario Cataneo Maurizio
Data 6/9/1585 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Ferrara Luogo di arrivo Roma
Incipit Lo scrivere mi par tanto difficile, quanto necessario
Contenuto e note Torquato Tasso, ringraziando e ricordando il riconoscimento che lo lega a Maurizio Cataneo, gli raccomanda una lettera [vd. lettera n. 409 dell'edizione Guasti, 'Vostra Signoria reverendissima ha stimate le mie lettere'] da far recapitare a Papio [Giovanni Angelo], e lo informa che, non avendo visto monsignore Sacrato, consegnerà le lettere a lui indirizzate a Licino [Giovan Battista]. Chiede infine a Cataneo di far recapitare a Papio la lettera [per cui vedi la lettera n. 410 dell'edizione Guasti, "Tutti i buoni sogliono rallegrarsi quando veggono", del 5 settembre 1585] per il cardinale del Mondovì [Vincenzo Lauro]. [La lettera presenta una lezione del finale leggermente diversa nella stampa Muratori ("Lettere Inedite di Torquato Tasso, raccolte dal signor Ludovico Antonio Muratori", Venezia, Stefano Monti e N.N. Compagno, 1739). Inoltre la lettera è diversamente datata dalle fonti, oscillante tra il settembre 1581 e il settembre 1585; poiché le due lettere a cui si fa riferimento nel testo sono scritte da Tasso il 5 settembre 1585, pare assai probabile una datazione all'inizio di quello stesso mese.
Fonte o bibliografia Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 411, II, p. 401. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro II, c. 107v.
Compilatore Olivadese Elisabetta
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