|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Donati Marcello |
Data |
1585 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara) |
Luogo di arrivo |
|
Incipit |
Vostra Signoria si stancherà prima di leggere |
Contenuto e note |
Torquato Tasso, pur sapendo di recare fastidio, lamenta la sua cattiva sorte con Marcello Donati, spiegandogli che ora "ne lo spedale" [di Sant'Anna, Ferrara] può solo cercare consolazione. Ricorda di essere stato portato in ospedale al tempo delle nozze a Ferrara di Margherita Gonzaga, quando sperava di migliorare la sua posizione. Chiede a Donati di intercedere per lui presso il principe [Vincenzo Gonzaga], che può chiedere la sua liberazione "a chi può darla" [Alfonso II d'Este, duca di Ferrara]; e gli chiede di salutare a suo nome Guido Gonzaga, il cavalier Capilupi [Ippolito], Giovan Battista da Fermo e "Nero". |
Fonte o bibliografia |
Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 419, II, pp. 422-23. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro II, c. 35r. |
Compilatore |
Olivadese Elisabetta |
|
 vai al documento
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|