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| Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Gonzaga Scipione |
| Data |
20/4/1588 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Monte Oliveto (Napoli) |
Luogo di arrivo |
Roma |
| Incipit |
So che Vostra Signoria illustrissima è quasi immutabile ne l'amicizie |
| Contenuto e note |
Torquato Tasso richiede al cardinale Scipione Gonzaga una raccomandazione per il “dottor di legge” Fabio Basso, affinché trovi occupazione presso il principe di Stigliano [Luigi Carafa]: è sicuro che il cardinale lo accontenterà, perché questo favorirebbe i suoi amici anche con il papa [Sisto V], con l’imperatore [Rodolfo II d’Asburgo], con il re di Spagna [Filippo II d’Asburgo] e con gli altri principi austriaci. Prega il Gonzaga di spedire tale lettera di raccomandazione al signor "Paolo Emilio", governatore del principe, scrivendogli personalmente; e aggiunge che da questo favore dipende il suo “comodo”, la sua salute e il “decoro” della sua fortuna. Infine, lo prega di dargli notizia dei suoi libri, controllando che non ne manchi nessuno. |
| Fonte o bibliografia |
Bergamo, Civica Biblioteca 'Angelo Mai', Cassaforte 6 15 (Codice Falconieri), c. 68r. Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 970, IV, p. 52. |
| Compilatore |
Liguori Marianna |
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