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Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Gonzaga Ferrante |
Data |
24/7/1587 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Mantova |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Mando a Vostra Eccellenza il Floridante, poema di mio padre |
Contenuto e note |
Torquato Tasso manda a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, il 'Floridante', poema scritto da suo padre [Bernardo Tasso] durante la vecchiaia, quando era al servizio di "questo Serenissimo principe" [di Mantova, Guglielmo Gonzaga] e gli assicura che, leggendolo, vi troverà nominati il padre [Cesare Gonzaga] e altri parenti, ma non sé stesso. Per questo motivo spiega di averlo voluto lodare con "sì picciol dono", inviato senza rilegatura perché fosse uno dei primi a riceverlo. Manda i suoi saluti alla moglie del destinatario [Vittoria Doria di Melfi] e augura loro una specifica felicità. [Nel ms. Falconieri la lettera è datata 14 luglio 1587]. |
Fonte o bibliografia |
Bergamo, Civica Biblioteca 'Angelo Mai', Cassaforte 6 15 (Codice Falconieri), c. 14r. Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 865, III, pp. 233-234. |
Compilatore |
Fantacci Michela |
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