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Mittente |
Della Volpe [Alberto?] |
Destinatario |
Campeggi Ridolfo e Antonio |
Data |
9/5/1603 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Imola |
Luogo di arrivo |
Bologna |
Incipit |
I molti favori che le signorie vostre si sono sempre compiacciuti passare con esso meco |
Contenuto e note |
Il preposto Della Volpe [probabilmente Alberto] ricorda i "molti favori" di Ridolfo e Antonio Campeggi nei suoi confronti. Raccomanda dunque alla loro attenzione Fabio Manzoni e il di lui figlio Salvestro, ora in prigione a Dozza perché trovato mentre portava "mezo staro di vezza [scil. di botte, di vino]" a Castel San Pietro. Si tratta di poca cosa, non c'è danno per il feudo di Dozza, e il colpevole è persona giovane: Della Volpe supplica dunque i cugini Campeggi a voler far rilasciare Salvestro Manzoni. |
Fonte o bibliografia |
Bologna, Archivio di Stato, Malvezzi-Campeggi, s. III, 33/555 (anno 1603) |
Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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