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Mittente |
Volta Mario |
Destinatario |
Campeggi Antonio |
Data |
29/3/1601 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Bologna |
Incipit |
Non ho che dire a vostra signoria, poiché il signor Saluzzo m'ha dato parola |
Contenuto e note |
Mario Volta non ha molto da scrivere ad Antonio Campeggi, anche se [Girolamo] Saluzzi lo ha invitato a farlo. Gli verrà scritto da "monsignor Patriarca [di Gerusalemme, Fabio Biondi], per il quale è stata preparata la missiva. Il negozio, a dire il vero, "depende dal papa, al quale gli Imolesi ricorsero": non mancherà in ogni caso di sollecitare Saluzzi, fin'anche a importunarlo. Non avendo altre missive del corrispondente, gli bacia le mani e prega di far lo stesso "alla signora sua madre [Orsina Volta Campeggi] et figlioli [il prelato Lorenzo Campeggi]". |
Fonte o bibliografia |
Bologna, Archivio di Stato, Malvezzi-Campeggi, s. III, 33/555 (anno 1601) |
Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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