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| Mittente |
de' Debiani Erasmo |
Destinatario |
Campeggi Antonio |
| Data |
20/7/1601 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Cracovia |
Luogo di arrivo |
Bologna |
| Incipit |
Ricevei la gentilissima sua delli 2 maggio, per la quale ho conosciuto |
| Contenuto e note |
Il decano di Cracovia Erasmo de' Debiani ringrazia Antonio Campeggi per la sua lettera del 2 maggio 1601, come ringrazia la di lui madre [Orsina Volta Campeggi] e la di lui nonna: legge in questa missiva l'amore e l'affetto che essi portano per lui. Si scusa poi della tardanza della risposta: è stato fuori città per qualche tempo, e ha potuto dunque vederla assai tardi. Aspetta dipoi il corrispondente a Cracovia, dove, allungando di qualche miglio il viaggio, potrebbe arrivare se, "come fanno molt'altri signori d'Italia", si deciderà a venire in Ungheria: anche se manca "quella leggiadria" che si trova in Italia, potrebbe così vedere un regno "di grande gusto et sodisfattione". Esorta dunque Campeggi a partire, e le di lui madre e nonna "ad acconsentire alla venuta". |
| Fonte o bibliografia |
Bologna, Archivio di Stato, Malvezzi-Campeggi, s. III, 33/555 (anno 1601) |
| Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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