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| Mittente |
Saluzzi Girolamo |
Destinatario |
Campeggi Ridolfo |
| Data |
28/7/1600 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Bologna |
| Incipit |
Ho riveduto la lettera di vostra signoria con il sommario del processo |
| Contenuto e note |
Girolamo Saluzzi scrive a Campeggi per accusare ricevuta del sommario del processo attinente a un delitto avvenuto nella giurisdizione di Dozza, "caso molto compassionevole e degno di grande consideratione". Rassicura dunque il corrispondente: sarà nella consulta deputata alla risoluzione del caso, chiederà lumi ad Armando Valloni, e cercherà in tutti in modi di impedire qualsiasi innovazione. Sollecita anche il corrispondente a venire a Dozza "quanto prima", con l'assicurazione che avvertirà Campeggi di ogni cosa. Informa inoltre che, per risolvere "il negozio della quietanza del censo di Dozza", aspetta una lettera da parte di Girolamo [Campeggi, cugino di Ridolfo]: ne aveva già ricevuto una, che tuttavia "non faceva a proposito". Con l'aiuto di Mario Volta ne ha dunque composto un'altra e l'ha mandata a Firenze all'attenzione di Girolamo Campeggi, affinché ne rimandi una simile con sua sottoscrizione. Ridolfo Campeggi stia in ogni caso quieto, ché la vicenda "non pare relevante". Rassicurando il corrispondente e promettendogli di informarlo su entrambi i negozi, gli si offre. |
| Fonte o bibliografia |
Bologna, Archivio di Stato, Malvezzi-Campeggi, s. III, 32/554 (anno 1600) |
| Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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