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| Mittente |
Dolfi Lucio |
Destinatario |
Campeggi Ridolfo |
| Data |
15/4/1600 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Roma |
| Incipit |
Hebbi risposta dal signore Oracio nostro, la quale fu tanto amorevole |
| Contenuto e note |
Dolfi scrive a Campeggi per comunicargli di aver ricevuto una risposta da tale signor Oracio: risposta "tanto amorevole", con la quale ha trovato adeguata udienza verso non meglio specificabili "huomini" che "si sono mal governati". Dolfi ha scritto a Campeggi in due altre occasioni, e supplica ancora il corrispondente a voler parlare con tale monsignor Bastoni, così da intendere "quant'ha operato nel negozio del signore Oracio": la presenza di Campeggi farebbe senz'altro riuscire questo negozio, e Dolfi "prega, riprega et scongiura" il corrispondente a parlare con il monsignore. Dolfi si pregia di essere nel numero dei servitori di Campeggi, e supplica ancora una volta il Bolognese a fargli questa grazia. Allega infine le proprie raccomandazioni a tale messer Laurentio, e prega Dio affinché dia a Campeggi "ogni contento". |
| Fonte o bibliografia |
Bologna, Archivio di Stato, Malvezzi-Campeggi, s. III, 32/554 (anno 1600) |
| Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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