Mittente Guasco Annibale Destinatario Della Rovere [Domenico]
Data Tipo data assente
Luogo di partenza [Alessandria] Luogo di arrivo
Incipit Io sono tanto affettionato a quella famiglia, il cui habito veste Vostra Signoria Reverendissima
Contenuto e note Guasco si dichiara molto affezionato ai domenicani e dice di indossare sotto la "mondana cappa" quella di San Domenico; apprezza le loro prediche e in particolare dice di amare il padre Maestro Raffaello Luchese, uomo di valore che gli è stato vicino all'inizio dei suoi studi; sapendo che si sta cercando un buon predicatore Guasco consiglia al suo destinatario il suddetto Padre. Avendo saputo però che il vescovo ha scelto di destinare tale padre a un'altra diocesi, Guasco lo prega di rivedere la sua decisione: avendo vicino a sé un "medico" a cui è affezionato colui che si trova infermo nel peccato potrà più facilmente guarire; Guasco e altre persone del popolo pregheranno Dio che il vescovo faccia loro questa grazia.
Fonte o bibliografia Annibale Guasco, Lettere, Treviso, Bertoni, 1603, pp. 61-62
Compilatore Chioda Elena
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