Mittente Guasco Annibale Destinatario [Bernerio] [Girolamo]
Data Tipo data assente
Luogo di partenza [Alessandria] Luogo di arrivo
Incipit Arrosisco in questa carta, che in vece di ricordare a Vostra Signoria Illustrissima l'antica servitù mia
Contenuto e note Guasco umilmente chiede al cardinale d'Ascoli [Girolamo Bernerio vescovo di Ascoli Piceno], in nome dell’antica servitù e fedeltà, di potergli raccomandare un amico; Guasco avanza tale richiesta in virtù dell’affetto da sempre mostrato dal cardinale nei suoi confronti e in nome della sua cortese natura; informa poi il cardinale che il vicario d'Acque [Pietro Fauno Costachiara vescovo di Acqui Terme] gli consegnerà questa lettera e si presenterà a lui affinché egli possa raccomandarlo a Monsignore Uditore della Camera; Guasco confessa al cardinale che gli sarà infinitamente grato per questa grazia e gli assicura che non si pentirà di aver aiutato il Vicario perché, conoscendolo, ne vedrà le virtù; porge i suoi saluti.
Fonte o bibliografia Annibale Guasco, Lettere, Treviso, Bertoni, 1603, pp. 58-59
Compilatore Chioda Elena
vai al documento
Torna all’elenco dei risultati