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Mittente |
Guasco Annibale |
Destinatario |
Goselini Giuliano |
Data |
1/1578 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
[Alessandria] |
Luogo di arrivo |
[Milano] |
Incipit |
Io mi credeva, che la Cometa facesse solamente ragionar de casi suoi |
Contenuto e note |
Guasco spiega al destinatario della lettera che un Padre servita [Giulio Malcalzato], dopo aver letto il suo sonetto sulla cometa, gli ha scritto con il proposito di sottoporgli alcuni dubbi di astrologia; Guasco annuncia di aver raccolto le sue riflessioni in un trattato; invia una copia di questa 'Apologia' al Goselini perché egli lo legga e glielo rispedisca con i suoi commenti [il trattato, 'Discorso del signor Annibal Guasco per difesa et dichiaratione d'un suo sonetto sopra la nuova cometa col Rev. padre F. Giulio Malcalzato dell'ordine de' servi in risposta d'una sua lettera', datato 31 gennaio 1578, fu pubblicato in appendice al suo 'Secondo volume delle rime', Pavia, Bartoli e Viano, 1579, pp. 79-196]. |
Fonte o bibliografia |
Annibale Guasco, Lettere, Treviso, Bertoni, 1603, p. 31 |
Compilatore |
Chioda Elena |
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