Mittente Guasco Annibale Destinatario Caimo Bartolomeo
Data Tipo data assente
Luogo di partenza [Alessandria] Luogo di arrivo
Incipit A chi ha donato se stesso, si fa torto a ristrignere il dono in un cane
Contenuto e note Guasco ribadisce la sua fedeltà al Luogotenente Caimo; tuttavia è renitente alla richiesta del suo corrispondente di poter avere il suo cane; accetta che il destinatario diventi proprietario del cane a patto che l'animale resti "in deposito" presso il Guasco.
Fonte o bibliografia Annibale Guasco, Lettere, Treviso, Bertoni, 1603, pp. 26-27
Compilatore Chioda Elena
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