Mittente Tasso Torquato Destinatario Ardizio Curzio
Data 20/6/1586 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Ferrara Luogo di arrivo Mantova
Incipit Ringrazio Vostra Signoria che abbia mandato
Contenuto e note Torquato Tasso ringrazia Curzio Ardizio per aver inoltrato il suo sonetto al principe di Parma [Ranuccio Farnese]; ora ne spedisce uno per il principe di Mantova [Vincenzo Gonzaga], composto per la nascita del figlio [Francesco; 'Rime', n. 1310, ‘Alma real, che mentre a Dio rivolta’], e un altro in risposta a quello dell’Ardizio ['Rime', n. 1305, ‘Quel che la musa a te spirò talora’]. Ringrazia per la proposta di scrivere avendo “per soggetto” il cardinale [Ferdinando] de’ Medici, a cui è "tanto obligato"; tuttavia, ammette di sentirsi ormai “stanco” e “tardo” in queste commissioni. Informa l'Ardizio di essere “servitore” da molti anni dell’abate [Francesco Maria] Del Monte e di suo fratello Guidobaldo [Guidubaldo Bourbon Del Monte], e di non voler scrivere a Cesare Benedetti se non per rallegrarsi della sua nuova dignità di vescovo [di Pesaro]; infine, lo prega di non mantenere copia dei sonetti spediti.
Fonte o bibliografia Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 519, II, p. 546. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro II, c. 15r.
Compilatore Liguori Marianna
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