Mittente Tasso Torquato Destinatario Tasso Cristoforo
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Ferrara Luogo di arrivo Bergamo
Incipit Io stimo che monsignor Licino possa spedire ogni cosa con la sua diligenza
Contenuto e note Torquato Tasso chiede a Cristoforo Tasso di intercedere affinché monsignor [Giovan Battista] Licino possa spedire "ogni cosa" con diligenza e senza ritardi [molto probabilmente si riferisce alle richieste dei suoi parenti, da sottoporre al duca Alfonso II d'Este, per condurlo a Bergamo]. Lo prega di fare il possibile per liberarlo dalla prigione, dove si trova tra "la colera e la malinconia"; e porge i suoi saluti ad Ercole [Tasso] e alla sua famiglia. Databile nell'autunno del 1585.
Fonte o bibliografia Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 591, II, p. 600. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro I, c. 98v.
Compilatore Liguori Marianna
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