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Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Licino Giovan Battista |
Data |
8/1586 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Mantova |
Luogo di arrivo |
Bergamo |
Incipit |
Non so qual cagione v'abbia tanto ritenuto |
Contenuto e note |
Torquato Tasso si chiede quale sia la ragione per cui Giovan Battista Licino continui a rimandare la sua visita a Mantova, privandolo del piacere di rendergli omaggio. Vorrebbe da lui informazioni sulle stampe dei suoi dialoghi, e "particolarmente di que' duo" [forse 'Il Forno overo de la Nobiltà' e 'De la Dignità'] con cui spera di compiacere qualche amico, come Maurizio Cataneo. Attende la sua visita anche per scrivere ad Ercole Tasso; nel frattempo, desidererebbe stringere i rapporti con "messer Francesco Osanna" [Francesco Bernardino Osanna, tipografo mantovano], amico del Licino. Infine, rivela il proposito di pubblicare il 'Floridante' [di Bernardo Tasso]: ma ha bisogno di alcune informazioni del regno di Damasco, che il Licino potrebbe reperire solo a Ferrara, e non a Bergamo. |
Fonte o bibliografia |
Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 628, III, pp. 24-25. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro I, cc. 82v-83r. |
Compilatore |
Liguori Marianna |
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