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Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Licino Giovan Battista |
Data |
6/1586 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Ferrara |
Luogo di arrivo |
Bergamo |
Incipit |
Io scrivo a la città di Bergamo un'altra lettera |
Contenuto e note |
Torquato Tasso comunica a Giovan Battista Licino di aver scritto un'altra lettera al [Consiglio della] città di Bergamo, che verrà spedita da don Angelo [Grillo; la lettera è la n. 524 dell'edizione Guasti, "Perch' il servizio del parlar è ne la lingua"]. Lo prega poi di apportare una piccola modifica alla 'Risposta alle opposizioni [d'incerto fatte al sonetto in morte di Pietro Spino']: la parola "figurano" va sostituita con "significhino". Infine, ribadisce il desiderio di ritoccare molte altre "cosette" nelle sue opere a stampa, e saluta il conte Giovan Paolo [Calepio] e il signor Marc'Antonio Spino. |
Fonte o bibliografia |
Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 523, II, p. 550. Delle Lettere Familiari del Sig. Torquato Tasso, Bergamo, Comino Ventura e Compagni, 1588, libro I, cc. 82r-82v. |
Compilatore |
Liguori Marianna |
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