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| Mittente |
Pignoria Lorenzo |
Destinatario |
Gualdo Paolo |
| Data |
9/11/1605 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Brescia |
Luogo di arrivo |
Vicenza |
| Incipit |
Nescio quis Deus ha posto in mente a Monsignor Illustrissimo di pigliare un giovane a Verona |
| Contenuto e note |
Per fortuna Monsignor [Marco Cornaro] lo ha provveduto di un giovane aiutante per il viaggio; chiede notizie sulla guarigione del destinatario e si augura che la convalescenza proceda. Racconta che si trovano nel monastero [di San Pietro di Brescia], un sito ameno e piacevole, ma è stanco delle lungaggini delle visite. Lo avrebbe voluto con sè quando ha potuto osservare pitture, disegni, miniature, un testone di bronzo di Michelangelo e molte belle antichità; ne avrebbe anche osservate di più se avesse potuto trattenersi con Monsignor [Cesare] Nichesola. Chiede di salutare Emilio [Gualdo]: scherzando lo avvisa che [Paolo] Milotti ha promesso di mettere un ordigno sotto la pietra con l'iscrizione di Lonigo per farla rotolare fino a Brescia, dove la desidera Emilio. |
| Fonte o bibliografia |
Lettere d'uomini illustri, che fiorirono nel principio del secolo decimosettimo, non più stampate, Venezia, Nella stamperia Baglioni, 1744, pp. 6-8; cfr. Biblioteca Marciana di Venezia, Cod. CXLVI della Cl. VI (Ital.). |
| Compilatore |
Ferro Roberta - Maffei Sonia |
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