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Mittente |
Pallavicino Sforza |
Destinatario |
Favoriti Agostino |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Castelgandolfo |
Incipit |
Se la grazia divina ci dà il potere a tutte l'altre opere virtuose |
Contenuto e note |
Elogio di un'ode di padre Giovanni Bona che ha per tema la grazia divina. Si afferma la superiorità dei cibi spirituali rispetto ai corporali e si allude ad un nuovo convito di questi cibi allestito da Pallavicino per quello stesso giorno. Pallavicino invia al signor Favoriti (segretario del Sacro Collegio) l'Insio [Daniel Heinsius - probabilmente Poetica] che ha il pregio di aver ricongiunto le "ossa slogate" a due poetiche figliuole d'Aristotele e di Orazio, meglio di quanto potesse fare il Trulla (Giovanni Trulla, chirurgo famoso). |
Fonte o bibliografia |
Sforza Pallavicino, Lettere (edizione corretta e accresciuta sopra i mss casanatensi), Roma, Società editrice romana, 1848, I, pp. 13-14 |
Compilatore |
Apollonio Silvia |
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